Si è tenuta oggi, 27 marzo, la consegna degli attestati per lo short master “3D Printing Architecture – Composizione Architettonica” organizzato dal Politecnico di Bari. Il corso, che si è svolto presso la Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera, ha visto la partecipazione di 15 studenti interessati ad acquisire competenze avanzate nella stampa 3D applicata al campo dell’architettura e delle costruzioni. Un programma intensivo di 100 ore che ha permesso ai partecipanti di esplorare le potenzialità di una tecnologia destinata a rivoluzionare il settore.

Il corso ha avuto come obiettivo quello di fornire una formazione avanzata e esaustiva sulla stampa 3D in architettura, partendo dai concetti fondamentali delle tecnologie e dei materiali, fino ad arrivare a competenze avanzate nella modellazione 3D e nell’ottimizzazione dei modelli per la stampa. Gli studenti hanno affrontato tutte le fasi del processo progettuale, dalla fabbricazione dei prototipi alla valutazione dell’impatto ambientale, passando per l’analisi delle strategie sostenibili da applicare nei progetti di costruzione.

Una delle sfide più significative nel settore delle costruzioni è la bassa produttività, principalmente dovuta ai costi elevati legati ai metodi di costruzione tradizionali. Nel 2022, infatti, l’industria delle costruzioni ha rappresentato il 72,8% del mercato globale, ma le operazioni in cantiere continuano a costituire una porzione significativa dei costi, arrivando a incidere tra il 50% e il 75% sul totale. Per risolvere queste inefficienze, si cercano soluzioni innovative, come l’automazione e l’adozione di tecnologie emergenti, tra cui la stampa 3D gioca indubbiamente un ruolo fondamentale.

Quest’ultima, nello specifico, sta guadagnando terreno nell’ambito della 3D Construction Printing (3DCP), un mercato che ha già superato il miliardo di dollari e che si prevede crescerà con un tasso annuale del 101,9% fino al 2030. In questo scenario, un corso come quello del Politecnico di Bari ha rappresentato un’opportunità unica per chi desidera entrare a far parte di un settore in rapida evoluzione, dove l’innovazione tecnologica non è solo una possibilità, ma una necessità.

L’industria delle costruzioni sta attraversando una fase di grande trasformazione e la formazione dei professionisti del futuro è essenziale per garantire che il settore possa rispondere alle sfide economiche, ambientali e produttive dei prossimi decenni. Con l’adozione della stampa 3D, infatti, si aprono infatti nuovi orizzonti per progettare e costruire in modo più efficiente, sostenibile e innovativo.